da Unità.itL´ex spia del Kgb Dmitri Kovtun, teste nel caso dell'avvelenamento del collega Aleksandr Litvinenko, sarebbe in coma. Avvelenato, anche lui, dal Polonio 210. Le condizioni di Kovtun, riferisce l'agenzia Interfax, sono drammaticamente peggiorate nel pomeriggio di giovedì subito dopo l'interrogatorio al quale è stato sottoposto dai magistrati russi alla presenza degli investigatori britannici. Secondo le fonti, i medici definiscono «critica» la sua situazione.
Kovtun incontrò Litvinenko nel giorno del suo avvelenamento con l´isotopo radioattivo del Polonio ed era considerato una figura-chiave nell’inchiesta sulla morte dell’ex agente del Kgb.
Con lui, all´hotel Millennium di Londra erano anche Vyacheslav Sokolenko e ad Andrei Lugovoi. Ed è proprio l’avvocato di Lugovoi a smentire con una telefonata la notizia che Kovtun sia in coma. Avvelenato sì, ma «nelle stesse condizioni in cui si trovava prima di incontrare gli investigatori».